La giunta provinciale di Trento si complimenta con Yeman Crippa “il mezzofondista azzurro che vive (sic) in Trentino e che ha conquistato l’oro nei 10 mila metri agli Europei di atletica leggera ieri (domenica 21 agosto) a Monaco di Baviera”.
Il presidente Fugatti ha fatto bene a complimentarsi con l’atleta che “vive” in Trentino. Già, perché, avendo la pelle un po’ scura ed essendo nato in Etiopia, Crippa proprio trentino non deve essere agli occhi dei sovranisti nostrani.
“Prima i trentini”, naturalmente. Se poi a essere primo è un trentino di fatto e di diritto che vive alle Montagne, nelle Giudicarie, da quando aveva pochi anni, i complimenti si fanno coi distinguo.
Del resto il presidente della Provincia autonoma di Trento vive questa dicotomia sulla propria pelle. Essendo nato, pure lui, fuori dal territorio provinciale (a Bussolengo, Verona), è consapevole di “vivere” in Trentino.
Lunga vita a chi arriva primo ed anche a chi fa ancora la differenza: tra i trentini “doc” e i trentini di importazione. Di Crippa siamo fieri, di Fugatti un po’ meno.