L’ambizione è ancora e sempre uguale a quella che per molti anni – quando esisteva un giornale di carta chiamato “Trentino” – ha permesso a questo mai domo devoto alla carta di raccontare i libri a km zero. Autrice o autore trentino, casa editrice trentina: talvolta si realizza solo una di queste condizioni, spesso entrambe. Così continua ad essere. E dunque affido ora a questo giornale – che non è di carta, ma di carta sono i libri a km zero e tanto basta – l’inizio di nuovi viaggi in compagnia di autori e di editori “sotto casa”. L’incipit è inusuale. Due foto grandi grandi per raccontare undici titoli. Una squadra bell’e pronta, già in campo. Su ognuno di questi giocatori si tornerà a scrivere, va da sé. Ma intanto, Natale alle porte, regali da fare. Cosa meglio di un libro? Nulla, garantito: un libro ti fa vivere mille vite, chi non legge si accontenta della sua, per quanto interessante (Umberto Eco, cit.).
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Carlo Martinelli
Carlo Martinelli è nato a Trento, nel 1957. Giornalista, scrittore, ex libraio, devoto alla carta. E’ autore di “Storie di pallone e bicicletta“, “Un orso sbrana Baricco”, "Campo per destinazione", "Un partigiano insulta Depero", "Antialmanacco del calcio". Per vent’anni ha lavorato all’”Alto Adige”, in particolare nell'edizione trentina, sulla quale ha scritto ininterrottamente dal 30 marzo 1980 al 15 gennaio 2021. Dal 3 novembre 2022 è editorialista e collaboratore delle pagine culturali de "Il T, quotidiano autonomo del Trentino Alto Adige Sudtirol". Scrive anche per "Salto.bz" e per "Il quotidiano del Sud". E’ stato per cinque anni responsabile de “Il Trentino” e di “Poster Trentino”, riviste della Provincia autonoma di Trento. Raccoglie scritti, recensioni e storie nel suo blog "PIOVE", piattaforma Substack.